Scrivania del Capitano, Avorio. Il capitano solitamente prendeva possesso delle zone notoriamente più anguste della nave (mentre i marinai erano alloggiati davanti all’albero maestro). La scrivania del capitano era costruita su misura per offrire la maggior comodità e il massimo spazio occupando una superficie minima. Nei cassetti venivano riposti i documenti dell’equipaggio, istruzioni per la navigazione sigillate, i registri, carte, strumenti vari e un paio di pistole a pietra focaia. Gli angoli erano rivestiti di ottone per proteggere la scrivania da eventuali danni negli spostamenti. Struttura robusta per resistere ai movimenti della nave, spesso bruschi. Un pezzo ben navigato, costruito in solido legno di ciliegio e cedro. Copriripiano in pelle.